Modalità di apprendimento
Ciao,
Immagino sia una persona che ad oggi fa fatica a studiare se stai leggendo questo articolo.
La difficoltà ad assimilare informazioni non sta nella propria capacità di apprendimento, ma in un’abitudine di studio sbagliata.
Non siamo programmati per ricordare informazioni tramite la semplice lettura e ripetizione “a pappagallo”.
Edgar Gale ha creato il “cono dell’apprendimento” rappresentando l’oggettività delle cose:
Quando impari qualcosa da una persona, uno strumento o un’azione, ti vengono date delle informazioni.
Il “cono” indica quante informazioni “trattieni” in percentuale, dopo due settimane dall’ insegnamento, in base alla modalità di erogazione.
Il cono è uno schema che rappresenta la realtà:
siamo più ingaggiati e coinvolti nell’ apprendere quando ci sono coinvolti i nostri sensi.
“Qual è la soluzione per sfruttare queste modalità di apprendimento?”
Tramite lo studio di gruppo e il rapporto tra pari.
Perché consente di mettersi in discussione esponendo e mettendo in contrasto quel che si impara e quel che si pensa.
Un’oncia di esperienza è meglio che una tonnellata di teoria, semplicemente perché è soltanto nell’esperienza che una teoria può avere un significato vitale e verificabile.
– John Dewey
“Ma quindi cosa devo fare per poter iniziare a studiare sfruttando il “cono”?”
Ecco un esempio di come applicarlo schematicamente:
- Parti da un tema o un concetto che devi imparare
- Informati per conto tuo da libri, blog e altre fonti
- Discutine con i tuoi amici o compagni di studio
- Metti per iscritto quello che avete capito e non
Questo può essere un primo metodo di approccio, ma in base alle tue disponibilità potrai applicarlo diversamente.
Se vuoi incontrare chi applica questo metodo di studio pratico tutti i giorni vieni a trovarci al nostro Open Day.